sabato 14 aprile 2012

Il segreto per passare da "mediocre" a "campione".

1- Muori

Non importa se da vivo eri un motociclista dalla caduta facile, un giocatore di volley 37enne alla soglia della pensione, un centrocampista mediocre di una categoria inferiore. La morte farà di te un campione, automaticamente. Se hai una pagina Facebook, avrà un exploit esagerato di nuovi fans, nelle ore immediatamente successive al tuo decesso. Giornali e tv non parleranno che di te, e se avrai culo rinvieranno pure una giornata di campionato del tuo sport, anche se con la tua morte non c'entra francamente un cazzo.

29 commenti:

  1. che idioti questi ragazzini che scrivono su blog inutili minchiate... tranquillo chiuderai i battenti molto presto!

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    1. fammi indovinare, hai uno zio che lavora alla Polizia Postale? AHAHAHAH MA FAMMI IL PIACERE

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    2. penso volesse dire che passerai di moda come tutti, specie ora che stai diventando così banale anche per quei coglioni di utenti che ti ritrovi

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    3. chi vi assicura che io sia di moda e che ci tenga ad esserlo?

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    4. oh sì, di sicuro 150.000 fan sono pochi, e di sicuro il tuo tempo libero lo passi in altri modi pur riuscendo comunque a scrivere tsunami continui di stronzate...

      (p.s. che fai abbassi la cresta adesso?)

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    5. oh mi mancava la predica del "get a life sfigatoh!!".. ti prego continua

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    6. È così infantile...continua a sbattere i piedi bambino, che se mi gira ti do un bel lecca lecca...

      So che la mia è una risposta troppo stupida, ma l'ho calibrata al tuo livello carissimo Orgaz...

      p.s. : Bubu Settete!

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    7. Caro Orgaz,come disse Dio nel Libro delle "Rivelazioni",capitolo 1 ("Carla trova il cadavere",subito dopo la prefazione a cura di Marco Travaglio):


      Tutti coloro che si sono aggregati a questo commento presentano la classica sindrome dell' "Internauta medio".
      Questa sindrome si manifesta con:
      -insulti random
      -prediche random
      e infine,ma non meno importante
      -assoluta mancanza di argomentazione

      Tutto ciò dimostra che queste persone,le quali hanno dimostrato in questa occasione,la più assoluta mancanza di spirito critico,non solo sono state colpite nella loro morale oppressa dalla probabile voglia di evadere da una realtà che non comprendono perchè ut(o)nti del web e abituali spettatori della rai o di mediaset,ma che non riescono ancora a comprendere che dare del bambino ad un ragazzo,ad uno studente che esprime la propria opinione dove è assolutamente libero di farlo e quando non costringe nessuno a leggere l'articolo e a rodersi quel fegato da persona priva di spirito critico,non farà altro che farli apparire TONTI (per usare un eufemismo) ai monitor di tutte quelle persone che possono approvare e non approvare,ma mantenendo un certo...dai,l'ho scritto 2000 volte.

      6 d moda e infantile -.- chiudi i battenti bimbo,ue ue le tue idee non mi piacciono,kuindi 6 1 bambino ue ue

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    8. No grazie, il mio cervello non è stato lavato dalla TV...

      Rispetta TU la mia opinione; Questo ragazzino è un dei tanti incatenatori di menti suggestionabili di chi si vuole far notare come "alternativo", e non contento contribuisce al rincoglionimento di più di 100.000 altri ragazzini.

      Ha la portata di un media ormai, è come te un'arrogante,gli si risponde con altrettanta arroganza.

      Come dici tu nessuno mi costringe a farlo, è un piacere credimi!

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    9. Un arrogante, senza apostrofo, Orgaz è maschio

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    10. Si, mi pento... Ora puoi andare a cercare i "qual'è", i "fin'ora" su facebook..
      E io che speravo in una risposta seria, che mi smerdasse

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    11. sei gay!! trolololololo SMERDATO!!! :P

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  2. Ciao Morosini, insegna agli angeli ad impennare...ehm no!

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  3. da una parte condivido la tua critica, tutti a sparare sentenze, ad asfissiarti, ad opprimerti, a denigrarti...ma quando muori...sei la reincarnazione di Dio

    per non parlare poi di quel che succede nel calcio...costantemente amplificato....ma se muore un lavoratore per portare 500€ a casa dai suoi figli che malapena riescon andare a scuola...i giornali dicono che dispiace, che bisogna star attenti...e tutto si spegne in 2 giorni...

    muore un ragazzo per cause naturali e c'è tanta tristezza, ma se muore un lavoratore UCCISO LAVORANDO PER FAR VIVERE LA PROPRIA FAMIGLIA....beh date a Cesare quel che è di Cesare...dategli giustizia, dategli attenzione, per Dio!!!

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    1. Quindi secondo te il fatto che un operaio venga dimenticato in fretta è una buona ragione per prendere per il culo un calciatore che è morto?

      Se mi trovi una logica in questo ragionamento ti meriti il Nobel

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  4. Non condivido assolutamente questa tua "critica", io lo conoscevo perchè era venuto a giocare a Bologna anni fa' ed era un ragazzo splendido,simpatico ma soprattutto sfortunato dopo aver perso madre e padre (credo anche il fratello) gli è successa questa disgrazia.Non mi sembra giusto scherzare su questo, poi ognuno ha i suoi punti fermi.Credo che se qualcuno toccasse il tuo idolo o una persona a te cara ti incazzeresti.

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    1. nota che non stava parlando solo di morosini...

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    2. Lo so, me ne rendo conto.Io ho parlato di lui perchè era quello che conoscevo meglio.

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  5. Ahahah SEI UN DIO! Condivido in pieno,ora però questa discussione sarà riempita di commenti di moralisti o di finti perbenisti

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  6. è vero,quando muore qualcuno di famoso,con magari qualche storia tragiaca alle spalle allora è importante...ma quando succede a un comune mortale non frega un cazzo a nessuno...mi dispiace per lui ma anche per chi non avrà mai un articolo sul giornale,per chi non guadagna un cazzo e muore in silenzio,per chi non è nessuno e anche quando muore in modo spettacolare rimane nessuno e non gliene frega un cazzo a nessuno!!!

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  7. Non so cosa hai letto, a me sembra che nessuno lo abbia descritto come un campione o un fenomeno del calcio. Ho letto solo commenti di dolore per un ragazzo giovane che è morto, punto.

    Vedo che molti sono infastiditi dal fatto che se muore un "comune mortale" nessuno scriverà articoli in sua memoria. E allora?
    Io sono un comune mortale, nessuno scriverà articoli su di me, e sono perfettamente a mio agio con questa cosa..non vedo il vostro problema.

    Siete sicuri di non essere voi i moralisti?

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  8. P.S. Leggo il tuo blog a volte, e i post spesso mi piacciono. Ma questo articolo sembra più scritto da quei personaggi in stile finto-alternativi (o alternativo-per-forza) che di solito prendi per il culo. Occhio perché scivolare dall'altra parte a volte è un attimo..

    è solo un consiglio, nient'altro

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  9. @alessandro morgagni

    Non lo stà prendendo per il culo, stà dicendo che nel calcio le cose vengono amplificate più di quanto serva.

    Ma è una cosa abbastanza ovvia, il calcio è seguito dalla stragrande maggioranza di persone per questo morto un ragazzo, si fanno tante storie, questo perchè riesce a toccare il cuore di più persone. Mentre se muore un lavoratore di un cantiere la perdita ne va a colpire un numero decisamente minore.

    Chiamarlo campione è un modo per elogiarlo, non significa che lo sia stato, anche se per arrivare dove è arrivato, il talento non gli manca di sicuro e su che tipo di persona fosse stata non mi esprimo perchè non l'ho mai conosciuto; ma lo squilibrio che c'è nel valore di una vita che compare in tv da una (ad esempio) che ti costruisce la casa dove vivi può dare fastidio, è come se ti venissero a dire che tu non vali nulla e loro sono "qualcuno", quando in realtà siamo tutti umani allo stesso modo.

    A questa pagina è vero manca tanta sensibilità, ma molte critiche che fanno hanno una verità di fondo.

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    1. Condivido in pieno quello che dici, ma sul fatto di "noi comuni mortali" non sono d'accordo, ovvio siamo tutti uguali, però il calcio è seguito da un bel po' di spettatori tant'è che anche una spettatrice si è sentita male vedendo la scena.Vedere quelle scene, su un campo dal vivo o da casa è comunque una cosa che da fastidio.

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    2. @ Lampo
      Come hai scritto tu, che le cose nel calcio vengano amplificate è normale perché è seguito da milioni di persone.
      Ma non capisco lo squilibrio di cui parli (e di cui parlano altri). Io credo che al muratore che si costruisce la casa, all'operaio che muore sul lavoro etc., non fregherebbe niente di comparire in tv da morti, come magari non fregava nemmeno a questo ragazzo..

      Secondo me il problema di cui parli nasce dall'equazione popolarità=importanza della persona. Ma questa equazione è la gente che la fa, mica la televisione..
      La televisione non ti viene a dire che siamo su due piani diversi, è la gente che lo interpreta così, perché pensa che comparire in tv sia un merito o un onore.

      A me sembra perfettamente normale che chi è famoso abbia più risonanza di chi non lo è, e non ci vedo nessuna mancanza di rispetto

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  10. Stà praticamente dicendo che quando muore uno sportivo lo fa per attirare l'attenzione...Che ignoranza.

    Questa è la convinzione del ragazzino alternativo medio..convinto che le morti tragiche delle persone comuni non passino nei media, che queste vengano seppellite nude o buttate in discarica, giustificando così un falso odio per questi che muoiono in diretta televisiva e in modo quindi clamoroso per....attirare l'attenzione?

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  11. quant è vero quest articolo,guardate quanto hanno parlato degli operai e imprenditori che si sono dati fuoco causa monti ,mezza giornata?

    che popolo ipocrita che siamo,anzi siete io me ne tiro fuori

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  12. Ma qui la gente non ha capito che la critica non è mossa contro il giocatore, ma contro la massa di ipocriti che "divinizzano" qualunque personaggio famoso che si spegne... In sostanza non comprendo perchè ci si debba sentire offesi da ciò, manco fosse vostro padre non capisco .-.

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