"Non condivido ciò che dici ma sono pronto a morire affinché tu dica la tua stronzata"
giovedì 10 gennaio 2013
Lo Hobbit - Una dormita inaspettata
Ieri mattina ho finalmente trovato il tempo per gustarmi Lo Hobbit in streaming. Al cinema, nel mio paesello del cazzo, arriverà intorno a Pasqua, dato che si predilige una programmazione a base di Soliti Idioti e roba smielosa per bimbe con precoci istinti incontrollabili. Dopo qualche lacrimuccia versata dopo essermi ricordato che Megavideo è morto, e dopo qualche link fasullo con annessa richiesta di installare programmini inutili per "vedere il film in HD", ho trovato un link quasi decente. Per quasi decente si intende: audio merdoso a qualsiasi volume e video mediocre se visto nell'oscurità totale. Inizia il film. Oh che sorpresa, Bilbo e Frodo poco prima della festa dell'inizio del primo film del Signore degli anelli. Proseguiamo. Bilbo sta scrivendo delle memorie. Scontato pure questo. Inizia il racconto, si fa un bel saltino all'indietro, di 60 anni circa: Bilbo è su una panchina e rivede Gandalf. Minchia, spettacolarità pura. Mi aspettavo appena appena qualcosa di più. La casa di Bilbo si riempie di nani, lui fa la checchetta isterica per il disordine, poi si caga addosso quando gli comunicano che vogliono assoldarlo. Ma... Colpo di scena... Ci ripensa! Alla fine si unisce ai nani. Partono. Disavventura coi troll. E con gli immancabili orchi. Poi? Poco altro, mi sono inaspettatamente addormentato dopo 70 minuti. E quando ho ripreso conoscenza ho preferito sperare che fosse un brutto sogno, decidendo di non vedere i rimanenti 100 minuti.
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A mio parere non è così male, anzi io gli do un 7,5/10, secondo me la qualità (audio/video)con cui l'hai visto ha fatto la sua parte, io l'ho al cinema (in 3D -.- lo davano solo così che diamine), ti consiglierei di rivederlo al cinema per ammirarne a pieno i paesaggi. La storia è quella che è, io sto leggendo il libro (l'ho avuto come regalo al compleanno), e ti assicuro che il libro sembra quasi una fiaba per bambini, il registro sopratutto. La scelta dei 3 film (lunghi 3 e più ciascuno) non la condivido, solo un modo per far più soldi, 2 bastano e avanzano per un libro di 200 pagine.
RispondiEliminaPerò non devi paragonarlo al signore degli anelli, l'unica cosa che hanno in comune i due libri sono i personaggi e lo scrittore.
Ritornando al film scene epiche a livello del "Signore" non ci sono per motivi di trama. Comunque come ambientazione rimane a mio eccellente, e il duello verbale con smeagol è ben riuscita.
Concordo, l'ho trovato eccessivamente prolisso e troppo distante dall'opera di Tolkien.
RispondiEliminaLe scene d'azione sono troppo pompate e sconclusionate e alla lunga risultano veramente noiose!
@Fabio , lo hobbit, il signore degli anelli, il cacciatore di draghi, Le avventure di Tom Bombadil ecc... sono tutti libri che tolkien ha scritto pensando hai suoi figli, sono volutamente per bambini...
RispondiEliminainfatti molti suoi racconti non sono stati pubblicati sino a quando non fù proprio il figlio a farlo..
Cumunque, per tornare il tema, il film fà pietà
@Luca io sapevo che solo Lo hobbit è stato scritto come una fiaba per bambini, e infatti concordo il registro è basso. Il signore degli anelli non mi sembra, l'ho letto tutto e non credo che una bambino riesca a leggere un libro di 1100 pagine, sia per la lunghezza sia per il registro, è troppo alto per un bambino. A mio parere ha un registro adatto ad adolescenti.
RispondiEliminaLo hobbit e Il Signore... sono stati pubblicati per certo da Tolkien, gli altri come il Silmarillion dal figlio.
A me il film è piaciuto, però purtroppo è reso lento dal fatto che i registi hanno voluto fare tre film per un libro di 200 pagine, e così sono costretti a mettere scene lente e ripetitive. Concordo con Fabio quando dice che non ci sono scene indimenticabili per motivi di trama
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